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Visualizzazione dei post da 2023

Hunger Games La ballata dell'usignolo e del serpente

 Non se ne sentiva certo il bisogno di un prequel che raccontasse la storia l'antecedente di questa fortunata e appassionante trilogia, ma le leggi del marketing e dello sfruttamento commerciale hanno fatto da padroni anche stavolta. In questo primo prequel troviamo il perfido Snow giovane e con un po' di cuore che cerca, a tutti di costi, di salvare e favorire la povera Lucy, una dei prescelti dei distretti: tra fughe, cattivi di turno spietati e serpenti velenosi si arriva al lungo ed estenuante finale aperto. Non è che non ci sia suspence e colpi di scena, ma tutto è così prevedibile e già visto rispetto ai precedenti capitoli. La visione è strettamente consigliata agli appassionati dei libri da cui è tratta la prima trilogia. Uniche note positive sono le parentesi musical di Lucy, che poteva essere preponderante rispetto alla storia stessa per salvare il salvabile,  e l'interpretazione magistrale di Viola Davis che ci regala una cattiva odiosa, classista, ingannevole e

The Nun 2

 Un secondo capitolo più potente del primo con delle trovate narrative originali e inquietanti.  Il racconto inizia esattamente da dove era finito il precedente film, ma questa volta  la vittima è Padre Noiret, arso vivo dal fuoco in una chiesa francese. Il vaticano, impaurito da questo e altri fatti inquietanti, contatta, ancora una volta, suor Irene che si affianca, in questo difficile compito di sconfiggere il male, di una novizia un po' ribelle, Suor Debra.  La trama si dipana come un giallo fino a lungo finale dai toni fortemente horror in cui prevale la componente femminile: in questo senso si ha di fronte un horror femminista in cui le fugure maschili non sono altro che contorni di poca importanza. Il tema della donna, spiritualmente più forte e preparata, rappresentà l'originalità di questa pellicola in fondo rivoluzionaria, migliore della precedente.  Non mancano effettacci, suspence, ma tutto è funzionale alla storia. Non è possibile dimenticare la scena dell'edic

Nudisti vittime di bagnanti conservatori sulla spiaggia di Is Arenas in Sardegna

Quest'anno sono stato vittima di  discriminazione in quanto nudista/ naturista a causa di bagnanti conservatori, intrasigenti, probabilmente figli di una destra estrema che quest'anno, con le sue restrizioni, non risparmia nessuno. È successo domenica 20 agosto sulla spiaggia di Is Arenas dove due insistenti agenti della guardia costiera, chiamati da alcuni bagnanti a cui dava fastidio il nudismo, ci hanno imposto di ricoprirci con un costume! La spiaggia di Is Arenas afferisce a 3 campeggi nella sua prima parte, sempre molto affollati. Ad un chilometro a sinistra, guardando il mare, si dirada questo ammasso di bagnanti e comincia la libertà del naturismo delle coppie eterosessuali, dei singoli e delle coppie gay, quindi ognuno avrebbe il suo spazio. Ma quella "maledetta" domenica il grande numero di bagnanti domenicali provoca il diradarsi dell'affollamento.  Dagli anni 60 si fa nudismo ad is arenas: è una spiaggia con una pin

È morta una delle più grandi scrittrici e intellettuali italiane: Michela Murgia.

Ci aveva preparati alla sua dipartita da tempo per non farci soffrire troppo, eppure un profondo senso di sconforto pervade nella mente dei suoi lettori perché la Murgia aveva grandi contenuti mostrati nei sui libri e nei suoi spettacoli teatrali, radiofonici sulle grandi donne della storia. Nel suo ultimo libro, una sorta di testamento letterario, attraverso dei racconti, mostrava un sunto delle sue idee sull'amore, la politica, la civiltà con un'impronta marcatamente di sinistra. Proprio in "Tre Ciotole" viene descritta la sua malattia e come questa viene affrontata, tramite tre ciotole simboliche: tre elementi di cibo che rappresentano l'essenziale della sua vita e quello che dovrebbe essere essenziale per la gente comune: i bisogni principali non possono essere negati, come il bere, il mangiare e trovarsi un riparo. Così vediamo Michela Murgia gettarsi contro l'ultima crociata leghista a Ventimiglia in cui degli stranieri, riparatosi in un cimi

Pechino Express 2023 dove regna il politicamente scorretto, l'insulto e il non rispetto delle disabilità

Questa ennessima edizione prodotta dalla pay tv Sky, ceduta dalla rai da qualche anno, presenta profondi cambiamenti di stile e comportamento da parte dei concorrenti.  Sempre avvincente e costruita bene nelle sue molteplici prove e nei sue mille tappe eliminatorie, in questa edizione però,  è stato creato un gruppo "Le attiviste" in cui una concorrente, la fidanzata del solista dei Maneskin, ha dichiarato più volte di avere delle patologie invalidanti. Questa scelta è apprezzabile da parte degli autori del programma, tuttavia un argomento così serio è manipolato grossolanamente per meri fini televisivi: si grida spesso al facile vittimismo e si ricorre all'insulto personale sulla disabilità.  E' bene ricordare che chi è affetto da patologie invalidanti deve per legge di inclusione (legge 104) da parte dalla società, delle facilitazioni capaci di allineare  agli altri uno svantaggio sociale chiaro e riconosciuto. Anche se la concorrente in ques

La Diney Pixar "sforna" un piccolo capolavoro mascheratamente multietnico!

 La Diney Pixar "sforna" un piccolo capolavoro mascheratamente multietnico di convivenza di culture differenti in cui gli elementi dell'amore, dell'altruismo e della fratellanza sono i punti comuni della narrazione: i collanti di una storia originale e autobiografica del regista.  Ember, una fiamma talentuosa e introversa, e Wade, un acquatico, doppiato dal bravissimo Stefano De Martino, si incontrano casualmente in un incidente di condutture. Nella città di Elemental convivono acqua, aria, fuoco e terra con delle regole ben precise da rispettare: se la Giovane Ember non riparerà ai suoi errori il negozio dei genitori verrà chiuso. Proprio nella collaborazione tra "culture" nasce l'amore tra Wade e Ember. La differenza di entrambi li dividerà molte volte, però poi la svolta ci sarà. Ci sono almeno due momenti che rendono questa storia importante, significativa e unica. Il primo approccio d'amore tra Ember e Wade, marcatamente contrastante, si rivela

INDIANA JONES VA IN PENSIONE!

Dopo un lungo periodo di preproduzione e gestazione, cambi di casacca da parte di registi e produttori, il subentro della disney come produttore, esce nelle sale il 5 capitolo di questa saga cult che ha segnato un'epoca e che ha fatto di Harrison Ford, uno degli attori più pagati di Hollywood: Indiana Jones e il quadrande del destino. Causa limiti di età i produttori avevano pensato di concedere il passaggio del testimone ad un giovane attore e relegare Indiana in un ruolo puramente secondario. Improvvisamente Steven Spielberg decide di abbandonare la regia e subentra James Mangold, ma Mangold, non contento, rimaneggia la sceneggiatura e ridà vità al personaggio storico di Indiana Jones, affiancandolo ad una giovane attrice, Phoebe Walle Bridge, sua figlioccia nel film. La scena iniziale del lungo inseguimento nel treno e sopra il treno in francia vale totalmente il costo del biglietto. Contro tutti i principi della fisica, si vede un vecchio coriaceo Indy, ringiovanito dal morphin

Un posto al sole si fa gay in prima serata!

Che un posto al sole è una serie sempre aggiornata con i tempi e politically correct già lo sapevamo: è nota la delicatezza con cui è stata trattata la storia della trans nelle serie precedenti. Proprio perchè questa soap, ma oramai è limitante chiamarla soap perchè siamo in zona sceneggiato o fiction, come va di moda dire in questi anni, in cui è presente uno sfortunato personaggio  gay Sasa, amico di  Guido e Mariella, con gli uomini: nella scorsa stagione il cardiologo con cui aveva, sembrava almeno, una solida relazione, lo tradisce e lo lascia. Sasa, sempre alla ricerca dell'anima gemella, prova con la chat gay e comincia  una relazione con Bufalotto Sensibile, prima virtuale poi in carne e ossa, il nipote di Mariella: tutto in gran segreto a causa di Espedito, il padre di Bufalotto, Castrese, un uomo maschilista, tradizionalista e provinciale; vivono in un piccolo paese vicino Napoli. Nella puntata del 2 luglio, finalmente, il bacio appassionato tra Catrese, Bufal

Salvini colpisce ancora!!!

L'onorevole Salvini colpisce ancora nelle reti mediaset condannando apertamente le famiglie omogenitoriali. Tuona affermando, secondo basi culturali puramente sommarie: "I bambini devono avere un padre ed una madre!". Peccato che è lui ad essere notoriamente divorziato e con varie fidanzate alle spalle, per non parlare della sua premiere Meloni, nota ragazza madre. Mettere i paletti, invadere le intimità e equilibri familiari consolidati vale solo per le vittime di questo infame decreto Roccella supportato dalla lega e da fratelli d'Italia.  Per fortuna Mauro Corona, nel programma "Carta Bianca" di Raitre si è schierato apertamente nei riguardi delle famiglie omogenitoriali "Se mi avesse  adottato una famiglia gay sarei stato meglio". L'intervento di uno dei più grandi scrittori italiani, in sostanza, afferma che i nostro governo è retrogrado e preistorico. Poco aggiornato con i tempi moderni. A lui si sono aggiunti la

Giugno mese del pride: feroce attacco della destra!

Giugno mese del pride: feroce attacco della destra!  I diritti acquisiti, nel corso degli ultimi anni in Italia dal popolo glbtq+,  vengono continuamente attaccati dalla destra nelle TV berlusconiane! Questo è l'ultimo fenomeno che si sta verificando in tempo di Pride, di orgoglio e rivendicazione di diritti. Proprio in questi giorni il patrocinio di alcune regioni d'Italia sono stati negati  ai pride e tra queste figura la regione Lazio, notoriamente di destra. Il termine omofobia di stato sta pericolosamente prendendo piede nel web!  Nell'ultimo talk mediaset, Zona Bianca l'onorevole leghista Pillon e la giornalista Concita Borrelli sferrano un nuovo attacco alla maternità solidale o per altri: il termine volgare, utero in affitto, viene pronunciato più volte indicando una proposta di reato perseguibile a chi deve ricorrere alla madre surrogata per poter avere un figlio. Inoltre vengono usati termini impropri come "Lesbico" e tuonanti sentenze m
 LA SIRENETTA - la Disney con il live action di una favola antica sforna un capolavoro dal successo mondiale! Quando la disney annunciò di voler fare il remake "live action" della Sirenettà è avrebbe utilizzato, Halle Bailey, una nota cantante afroamenricana, i social gridarono allo scandalo: si sarebbe tradita la favola originale in cui i personaggi di Hans Christian Andersen erano sicuramente bianchi e scandinavi. Queste polemiche inutili, con la visione del film, svaniscono come la schiuma del mare del racconto scritto e, fortunatamente, come il tristissimo finale dello scrittore. La Disney, da sempre, con le sue opere multiculturali, ha una mission precisa: abbattere i pregiudizi, trasmettere messaggi educativi ai bambini e valori di uguaglianza e fraternità. Quello che poteva diventare un pesante fardello sul successo di questa costosissima pellicola, invece, è diventato il primo punto di forza del film. La scelta di cambiare le origini del personaggio principale femmini
 Unbelievable: una serie al femminile che lascia il segno! Ispirata, purtroppo, a fatti realmente accaduti questa serie gialla drammatica, ambientata nello stato del Colorado, narra di una lunga indagine investigativa su uno stupratore seriale da parte di due scaltre  e sensibili investigatrici interpretate da due straordinarie interpreti: Toni Collette, notissima attrice pluripremiata con Emmy Award e Golden Globe, e la meno nota Merrit Wever.  Partendo dal presupposto che ogni film interpretato da Toni Collette debba essere visto per la sua capacità unica di costruire personaggi in modo magistrale, questa serie tutta al femminile con attrici protagoniste, registe, produttrici e sceneggiatrici lascia il segno per l'estrema sensibilità con cui il tema, stupro seriale, viene trattato.  La narrazione  di questo prodotto televisivo, comprato dall'oculato Netflix,  si rivela essere piena di suspence  nello svolgimento delle indagini fatte di piccoli tasselli, trascurati da colleghi
 L'esorcista del Papa: un tripudio di effettacci senza sostanza! Quello che un film biografico, con un personaggio così forte e discusso come Padre Amort, poteva essere si rivela essere una barzelletta, brutta copia dell'esorcista. Di questo personaggio si conoscono non solo i suoi esorcismi e le sue teorie sul diavolo scritte nei suoi romanzi, ma anche le sue dichiarazioni, condanne,  a Radio Maria contro gli omosessuali, considerati di natura demoniaca e su alcuni personaggi televisivi e popolari influenzati dal demonio perchè marcatamente democratici di sinistra. Nelle sue invettive furono coinvolti persino il povero Fiorello e "Harry Potter". I giornali ecclesiastici hanno stroncato questo film, ma stavolta a ragione, perchè del Presbitero Padre Gabriele Amorth si parla ben poco, a parte qualche ostruzionismo ecclesiastico di rara superficialità, la trama di quest'opera furbetta, preferisce dipanarsi in una trama sensazionalistica, facile, senza nessuna origin
 La casa - Il risveglio del male: un ridicolo film citazionista splatter privo di fantasia Forse è stato raccontato tutto anche nell'ambito di un genere, come quello Horror, che vanta maestri come Sam Raimi, autore de "La casa" e Dario Argento che in "Profondo rosso", per esempio, aveva un'estremo rispetto dei suoi personaggi e delle soluzioni narrative originali e visionarie. Lo stesso Roman Polanski, nel suo capolavoro, "La nona porta", tratta il male come una presenza impalpabile dietro ogni suo personaggio e i libri del suo film hanno una precisa funzione nella costruzione della trama. In questa fiabetta infernale si riprende il tema super abusato del libro del diavolo, fatto di carne e sangue umano, che un adolescente un po' idiota, troppo curioso e improbabile, prende dal caveau di una banca insieme a dei dischi demoniaci. Già qui c'è il primo disappunto di una trama prevedibilissima:  il percorso è talmente lineare e didascalico da f
 La spiaggia di Porto Pino di Sant'Anna Arresi: una spiaggia militarizzata! Devo dir la verità questa spiaggia di Porto Pino, non mi ha molto entusiasmato. Ci sono due entrate: quella dalla laguna e quella nelle adiacenze della zona militare. Militarizzata, appunto, è possibile l'accesso solo nella triade estiva, con un pagamento in un chioschetto del comune per entrare. Poi un lungo percorso sterrato dove si intravedono pascolare mucche sarde da latte, bufali cornuti e, finalmente, una bella passeggiata fino alla spiaggia. Faticoso per un disabile e quindi amici disabili ve lo sconsiglio, grazie sempre al comune di Sant'Anna Arresi!  E' vero: la sabbia è bianca e nelle dune, abbastanza alte, può intravedersi, qua e là, il famoso Pino d'Aleppo, ma quello che si vede in spiaggia non è esaltante per molti motivi: qualche volta si intravedono i gipponi dei militari sulla sabbia che vanno a farsi il bagno o qualche ronda inutile sulla battigia. E' vietato andare sul
 I guardiani della galassia, Volume 3: terzomondista  e contro la vivisezione! Non poteva mancare il terzo capitolo di questa saga di successo della Marvel: un ricco e folto gruppo di alieni con un umano a seguito che combatte contro le nefandezze dei cattivi di turno.  In questa film Rocket, un tasso cyborg, viene ferito a morte da un super uomo, Adam, inviato dall'alto rivoluzionario, uno spietato essere metà umano, metà robot. La compagnia dei guardiani cercherà di salvarlo scavando nel suo passato: scoprirà la sua origine, fatta di terribili esperimenti, trovando delle informazioni sulla sua costruzione, contenuti nella società Orgocop. Solo così Rocket potrà salvarsi. Il tema principale della narrazione è quello impegnato degli esperimenti sugli animali associato alla ricerca della razza pura e perfetta, sia animale che umana: ancora una volta il discorso sulla diversità dei protagonisti e sulla convivenza tra i guardiani, come una famiglia allargata, viene affrontato, con div
CI PIACE LA FISICA DEL PROF SCHETTINI?  Dopo una curiosa apparizione nel talk "Ciao Maschio" condotto da Nunzia De Girolamo è esploso questo influencer, Vincenzo Schettini, un professore di fisica  molto particolare! Gay dichiarato, nella suddettà trasmissione ha parlato del suo compagno con molta naturalezza, e impavido insegnante nel moralista settore dell'insegnamento italiano, Vincenzo Schettini, 45 anni, si è imposto nel mondo dei social cominciando da youtube fino ad arrivare a TikTok. Con il suo ciuffo grigio, mesciato e ribelle, ha reso la fisica diversa da quel baluardo inespugnabile che tutti studenti delle superiori hanno temuto di valicare: chi non ricorda il lunghi silenzi di terrore mentre si attendeva il "Dead Men Walking" di chi veniva chiamato alla lavagna per l'interrogazione di fisica? Ma con l'influencer Schettino questa materia è diventata appassionante, divertente e fruibile. Insegnante nell'Istituto Luigi Dell'Erba, vicino
Benedetta Rossi: fenomeno culinario o mediatico? Benedetta Rossi nel 2011 cominciò a postare su youtube dei filmati di ricette in cui faceva vedere solo le sue mani! Era aiutata dal marito Marco, che s'intuisce essere l'amministratore del sito e della recente app "Fatta in casa da Benedetta", senza pensare che sarebbe diventata la regina dei social culinari d'Italia e una delle scrittrici più lette di libri di cucina. Prima di lei ci fu un'altra Benedetta, ben più nota come giornalista, che nella nuova televisione indipendente si era imposta con le sue ricette, a tempo, e le sue interviste di ospiti famosi: Benedetta Parodi, appunto, era supportata da una redazione e da chef di prim'ordine, pertanto il suo contenuto successo fu abbastanza duraturo. Ancora prima ricordiamo Wilma de Angelis su telemontecarlo, ma la sua trasmissione era poco più che rilevante, e poche altre. Il punto di forza di questa food blogger è, innanzitutto, la semplicità e l'umilt
Cocain Orso: quando l'horror splatter diventa demenziale! Tra umorismo e splatter esce nelle sale, "Cocain Orso", pellicola horror su un'orsa cocainomane assassina. La storia prende spunto da un fatto di cronaca realmente accaduto in Georgia dove fu trovato un orso nero morto intossicato di cocaina, soprannominato "Escobear", gettata da un aereo di un narcotrafficante.  Il problema principale della sceneggiatura è la stupidità dei personaggi: le reazioni e i comportamenti sono spesso ridicoli e senza senso, anche di fronte a reazioni paradossali e pericolose; per esempio un esperto naturalista dovrebbe sapere come comportarsi di fronte alle reazioni di un plantigrado, soprattutto quando si parla di etologia animale. Dal fenomeno mediatico e social del film, studiato a tavolino, occorre fare una riflessione presente nel film: il vero assassino è l'uomo incapace di convivere con le specie animali. E' responsabile di deturpazioni ambientali e comportame
Sulla spiaggia di Montirusso, vicino Santa Teresa di Gallura, una nota televisione sarda trasmette il filmato di motociclisti che fanno motocross sull'arenile, davanti lo stagno dove spesso giocano i bambini. Le loro mirabolanti imprese vengono rubate da un cellulare e messe in rete.  Non c'è solo il danno ambientale delle emissioni piombate dei tubi di scappamento, le polveri sottili diventeranno parte integrante della sabbia bianca, ma anche delle possibili malattie della pelle per chi si sdraierà o camminerà in quel luogo. Questo è un serio campanello d'allarme che deve fare riflettere su come l'inciviltà si stia diffondendo nella nostra società: ormai è diventata un'epidemia. Sembra non esserci più contatto tra il nostro cervello funzionante e le nostre azioni  anestetizzate dai social media: si stanno producendo dei danni irreversibili non solo nella martoriata natura che ci circonda.  Montirusso è una delle spiagge più belle del nord Sardegna, persino migliore
  Il sentiero delle lucciole: l'amicizia tra due donne nel mondo del giornalismo. Munirsi di fazzoletti! Non è una soap opera: come alcuni critici l'hanno definita, forse guardandola distrattamente. Non è un film, ma una serie, in due stagioni, trasmessa da netflix e tratta dal libro di Kristin Hannah. Se tralasciamo il bruttissimo titolo con cui è stata distribuita in Italia, "l'estate in cui imparammo a volare" potremo apprezzare una bella storia di amicizia fraterna, o meglio di sorellanza, dall'età adolescenziale fino a quella adulta.  La storia gravita su Tully e Kate, appunto, due amiche che affrontano le gioie e i dolori della vita: carriere giornalistiche altalenanti, matrimoni falliti e poi riallacciati, famiglie problematiche e malattie incurabili. Siamo nella zona "storie al femminile" con uno stile da commedia drammatica che ricorda il celebre film "Pomodori Verdi Fritti".  La storia potrebbe non essere facile da seguire perchè
Ipocrisie familiari GLBT di destra Peccato, peccato! La famiglia omogenitoriale non è più una famiglia per questo governo di destra. Dopo la faticosa vittoria della legge Cirinna nel 2016, con la negazione subdola della step adoption, e la distruzione ossessiva della legge Zan sulle discriminazioni, adesso si vogliono disintegrare le famiglie omogenitoriali con prole nata dopo le desiderate, sacrosante,  unioni civili. Un vuoto giuridico mascherato da pregiudizio cozza contro la "minaccia" verso la famiglia tradizionale: se un figlio nasce per fecondazione assistita da una famiglia sterile eterosessuale, uomo e donna, automaticamente è, per legge, di entrambi i genitori, anche di quello non biologico, ma potrebbero essere entrambi non biologici, basta andare all'estero, in Spagna o in Canada... Ma se sono due genitori, uomo e uomo, donna e donna no! Il genitore non biologico non è nulla e potrebbe diventare genitore dopo una lunga trafila giudiziaria.  Le vere vittime son