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 Unbelievable: una serie al femminile che lascia il segno!

Ispirata, purtroppo, a fatti realmente accaduti questa serie gialla drammatica, ambientata nello stato del Colorado, narra di una lunga indagine investigativa su uno stupratore seriale da parte di due scaltre  e sensibili investigatrici interpretate da due straordinarie interpreti: Toni Collette, notissima attrice pluripremiata con Emmy Award e Golden Globe, e la meno nota Merrit Wever. 

Partendo dal presupposto che ogni film interpretato da Toni Collette debba essere visto per la sua capacità unica di costruire personaggi in modo magistrale, questa serie tutta al femminile con attrici protagoniste, registe, produttrici e sceneggiatrici lascia il segno per l'estrema sensibilità con cui il tema, stupro seriale, viene trattato. 


La narrazione  di questo prodotto televisivo, comprato dall'oculato Netflix,  si rivela essere piena di suspence  nello svolgimento delle indagini fatte di piccoli tasselli, trascurati da colleghi uomini, ma invece passati al setaccio dalle protagoniste che non lasciano nulla al caso. 

Al centro di questa miniserie a puntate vi sono personaggi femminili ben tratteggiati, ma è soprattutto inedito e originale come le psicologie di queste donne violate vengano analizzate con sensibilità da un punto di vista del tutto femminile, mai banale e rafforzato dal loro dolore: sono capaci di squarciare il cuore dello spettatore più indifferente.

Unbelievable non è il solito prodotto televisivo di intrattenimento: lascia il segno e può considerarsi una delle serie gialle drammatiche, basati su fatti realmente accaduti, più riuscite dell'ultimo decennio.


Non può non essere menzionata la bravissima attrice, Kaitlyn Dever, nel ruolo di una problematica ragazza stuprata, incapace di esprimere il proprio dolore e plagiata da due detective uomini incompetenti, capaci anche di incomparla di falsa testimonianza: il risarcimento che le viene riconosciuto, alla fine del suo dramma personale, risuona come una vittoria nella mente di tutte quelle donne che hanno ricevuto una violenza, anche solo verbale, da parte di maschilisti ricoprenti ruoli di potere e di responsabilità. Quindi, ancora una volta, il tema dell'abuso di potere della polizia americana e degli organi preposti alle investigazioni viene denunciato con  grande rigore.


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