Arrivata alla terza e con conclusiva stagione, Sweet Tooth, mostra finalmente un epilogo fantastico, surreale, foriero di un futuro in cui l'uomo arriverà all'autodistruzione. Madre natura si ribellerà è chiederà il conto all'umanità e a poco serviranno macchinazioni criminali dell'uomo per prevalere su altre specie. Protagonista assoluto della serie è il ragazzo cervo ibrido, l'attore Christian Convery, nel ruolo di Gus: la carta vincente di questa storia ambientalista, ecologista, supportato dal suo totale opposto, l'attore inglese di origini africane, Nonso Anozie e un cast interessante e multietnico. Se si vuole trovare un difetto, che spesso hanno questo tipo di operazioni televisive, è quello di essere troppo didascalisco e, quindi, rindondante in alcuni punti, ma superato questo piccolo ostacolo, si apprezza una narrazione avvincente capace di mantenere l'interesse dello spettatore dal primo all'ultimo episodio. Se questi argomenti vengono trat
Partendo dallo strano titolo, forse anche brutto e responsabile dell'accoglienza tiepida del pubblico italiano, Dream scenario, è in realtà la narrazione di un delirio collettivo, violento, verso una persona, una vittima, Paul Matthews, interpretato dall'attore Nicolas Cage, inconsapevole e terribilmente ordinaria: venir sognato da qualcuno è una cosa abbastanza comune, ma nel film tutti sognano Paul che diventerà, ben presto, un incubo. Quello che all'inizio sembra un gioco e un giallo da risolvere, gradualmente, diventerà un incubo per il protagonista e per gli altri che stravolgerà la sua intera vita facendogli perdere uno status borghese molto desiderato, ma in fondo stagnante. Tutte le aspirazioni e le frustrazioni di Paul rappresentano l'incapacità di non poter raggiungere la propria affermazione personale nel lavoro, ovvero, ristagnare in delle dinamiche di comportamento con i colleghi e con i superiori, che non permettono di progredire per i propri meriti. In