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Visualizzazione dei post da maggio, 2023
 LA SIRENETTA - la Disney con il live action di una favola antica sforna un capolavoro dal successo mondiale! Quando la disney annunciò di voler fare il remake "live action" della Sirenettà è avrebbe utilizzato, Halle Bailey, una nota cantante afroamenricana, i social gridarono allo scandalo: si sarebbe tradita la favola originale in cui i personaggi di Hans Christian Andersen erano sicuramente bianchi e scandinavi. Queste polemiche inutili, con la visione del film, svaniscono come la schiuma del mare del racconto scritto e, fortunatamente, come il tristissimo finale dello scrittore. La Disney, da sempre, con le sue opere multiculturali, ha una mission precisa: abbattere i pregiudizi, trasmettere messaggi educativi ai bambini e valori di uguaglianza e fraternità. Quello che poteva diventare un pesante fardello sul successo di questa costosissima pellicola, invece, è diventato il primo punto di forza del film. La scelta di cambiare le origini del personaggio principale femmini
 Unbelievable: una serie al femminile che lascia il segno! Ispirata, purtroppo, a fatti realmente accaduti questa serie gialla drammatica, ambientata nello stato del Colorado, narra di una lunga indagine investigativa su uno stupratore seriale da parte di due scaltre  e sensibili investigatrici interpretate da due straordinarie interpreti: Toni Collette, notissima attrice pluripremiata con Emmy Award e Golden Globe, e la meno nota Merrit Wever.  Partendo dal presupposto che ogni film interpretato da Toni Collette debba essere visto per la sua capacità unica di costruire personaggi in modo magistrale, questa serie tutta al femminile con attrici protagoniste, registe, produttrici e sceneggiatrici lascia il segno per l'estrema sensibilità con cui il tema, stupro seriale, viene trattato.  La narrazione  di questo prodotto televisivo, comprato dall'oculato Netflix,  si rivela essere piena di suspence  nello svolgimento delle indagini fatte di piccoli tasselli, trascurati da colleghi
 L'esorcista del Papa: un tripudio di effettacci senza sostanza! Quello che un film biografico, con un personaggio così forte e discusso come Padre Amort, poteva essere si rivela essere una barzelletta, brutta copia dell'esorcista. Di questo personaggio si conoscono non solo i suoi esorcismi e le sue teorie sul diavolo scritte nei suoi romanzi, ma anche le sue dichiarazioni, condanne,  a Radio Maria contro gli omosessuali, considerati di natura demoniaca e su alcuni personaggi televisivi e popolari influenzati dal demonio perchè marcatamente democratici di sinistra. Nelle sue invettive furono coinvolti persino il povero Fiorello e "Harry Potter". I giornali ecclesiastici hanno stroncato questo film, ma stavolta a ragione, perchè del Presbitero Padre Gabriele Amorth si parla ben poco, a parte qualche ostruzionismo ecclesiastico di rara superficialità, la trama di quest'opera furbetta, preferisce dipanarsi in una trama sensazionalistica, facile, senza nessuna origin
 La casa - Il risveglio del male: un ridicolo film citazionista splatter privo di fantasia Forse è stato raccontato tutto anche nell'ambito di un genere, come quello Horror, che vanta maestri come Sam Raimi, autore de "La casa" e Dario Argento che in "Profondo rosso", per esempio, aveva un'estremo rispetto dei suoi personaggi e delle soluzioni narrative originali e visionarie. Lo stesso Roman Polanski, nel suo capolavoro, "La nona porta", tratta il male come una presenza impalpabile dietro ogni suo personaggio e i libri del suo film hanno una precisa funzione nella costruzione della trama. In questa fiabetta infernale si riprende il tema super abusato del libro del diavolo, fatto di carne e sangue umano, che un adolescente un po' idiota, troppo curioso e improbabile, prende dal caveau di una banca insieme a dei dischi demoniaci. Già qui c'è il primo disappunto di una trama prevedibilissima:  il percorso è talmente lineare e didascalico da f
 La spiaggia di Porto Pino di Sant'Anna Arresi: una spiaggia militarizzata! Devo dir la verità questa spiaggia di Porto Pino, non mi ha molto entusiasmato. Ci sono due entrate: quella dalla laguna e quella nelle adiacenze della zona militare. Militarizzata, appunto, è possibile l'accesso solo nella triade estiva, con un pagamento in un chioschetto del comune per entrare. Poi un lungo percorso sterrato dove si intravedono pascolare mucche sarde da latte, bufali cornuti e, finalmente, una bella passeggiata fino alla spiaggia. Faticoso per un disabile e quindi amici disabili ve lo sconsiglio, grazie sempre al comune di Sant'Anna Arresi!  E' vero: la sabbia è bianca e nelle dune, abbastanza alte, può intravedersi, qua e là, il famoso Pino d'Aleppo, ma quello che si vede in spiaggia non è esaltante per molti motivi: qualche volta si intravedono i gipponi dei militari sulla sabbia che vanno a farsi il bagno o qualche ronda inutile sulla battigia. E' vietato andare sul
 I guardiani della galassia, Volume 3: terzomondista  e contro la vivisezione! Non poteva mancare il terzo capitolo di questa saga di successo della Marvel: un ricco e folto gruppo di alieni con un umano a seguito che combatte contro le nefandezze dei cattivi di turno.  In questa film Rocket, un tasso cyborg, viene ferito a morte da un super uomo, Adam, inviato dall'alto rivoluzionario, uno spietato essere metà umano, metà robot. La compagnia dei guardiani cercherà di salvarlo scavando nel suo passato: scoprirà la sua origine, fatta di terribili esperimenti, trovando delle informazioni sulla sua costruzione, contenuti nella società Orgocop. Solo così Rocket potrà salvarsi. Il tema principale della narrazione è quello impegnato degli esperimenti sugli animali associato alla ricerca della razza pura e perfetta, sia animale che umana: ancora una volta il discorso sulla diversità dei protagonisti e sulla convivenza tra i guardiani, come una famiglia allargata, viene affrontato, con div
CI PIACE LA FISICA DEL PROF SCHETTINI?  Dopo una curiosa apparizione nel talk "Ciao Maschio" condotto da Nunzia De Girolamo è esploso questo influencer, Vincenzo Schettini, un professore di fisica  molto particolare! Gay dichiarato, nella suddettà trasmissione ha parlato del suo compagno con molta naturalezza, e impavido insegnante nel moralista settore dell'insegnamento italiano, Vincenzo Schettini, 45 anni, si è imposto nel mondo dei social cominciando da youtube fino ad arrivare a TikTok. Con il suo ciuffo grigio, mesciato e ribelle, ha reso la fisica diversa da quel baluardo inespugnabile che tutti studenti delle superiori hanno temuto di valicare: chi non ricorda il lunghi silenzi di terrore mentre si attendeva il "Dead Men Walking" di chi veniva chiamato alla lavagna per l'interrogazione di fisica? Ma con l'influencer Schettino questa materia è diventata appassionante, divertente e fruibile. Insegnante nell'Istituto Luigi Dell'Erba, vicino
Benedetta Rossi: fenomeno culinario o mediatico? Benedetta Rossi nel 2011 cominciò a postare su youtube dei filmati di ricette in cui faceva vedere solo le sue mani! Era aiutata dal marito Marco, che s'intuisce essere l'amministratore del sito e della recente app "Fatta in casa da Benedetta", senza pensare che sarebbe diventata la regina dei social culinari d'Italia e una delle scrittrici più lette di libri di cucina. Prima di lei ci fu un'altra Benedetta, ben più nota come giornalista, che nella nuova televisione indipendente si era imposta con le sue ricette, a tempo, e le sue interviste di ospiti famosi: Benedetta Parodi, appunto, era supportata da una redazione e da chef di prim'ordine, pertanto il suo contenuto successo fu abbastanza duraturo. Ancora prima ricordiamo Wilma de Angelis su telemontecarlo, ma la sua trasmissione era poco più che rilevante, e poche altre. Il punto di forza di questa food blogger è, innanzitutto, la semplicità e l'umilt
Cocain Orso: quando l'horror splatter diventa demenziale! Tra umorismo e splatter esce nelle sale, "Cocain Orso", pellicola horror su un'orsa cocainomane assassina. La storia prende spunto da un fatto di cronaca realmente accaduto in Georgia dove fu trovato un orso nero morto intossicato di cocaina, soprannominato "Escobear", gettata da un aereo di un narcotrafficante.  Il problema principale della sceneggiatura è la stupidità dei personaggi: le reazioni e i comportamenti sono spesso ridicoli e senza senso, anche di fronte a reazioni paradossali e pericolose; per esempio un esperto naturalista dovrebbe sapere come comportarsi di fronte alle reazioni di un plantigrado, soprattutto quando si parla di etologia animale. Dal fenomeno mediatico e social del film, studiato a tavolino, occorre fare una riflessione presente nel film: il vero assassino è l'uomo incapace di convivere con le specie animali. E' responsabile di deturpazioni ambientali e comportame