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Visualizzazione dei post da gennaio, 2024

THE FULL MONTY - LA SERIE

Perchè Simon Beaufoy, brillante sceneggiatore dell'omonimo film cult che ha segnato un'epoca,  mettendo d'accordo pubblico e critica, ci abbia messo così tanto tempo per darci un seguito del celeberrimo film "The full Monty-squattrinati organizzati" non ci è dato saperlo. E' anche un mistero il perchè non siano stati fatti dei sequel cinematografici, dopo un così grande successo commerciale: i personaggi ci lasciavano dopo uno spogliarello sensuale, ironico e tanto atteso e li ritroviamo, dopo ben ventisei anni, con gli stessi problemi di allora: il segno di una società che, in fondo, non è mai cambiata, anzi è peggiorata.  Se qualcuno è riuscito a trovare un lavoro fisso e malpagato, Dave, Mark Addy, è il sensibile bidello della scuola di Sheffield, altri sono ancora in cerca di lavoro e a Cavallo, Paul Barber, viene addirittura, negata, nonostante le gravi condizioni, la pensione di invalidità,  trovandosi in uno pericoloso stato di malnutrizione. Simon Beau

Shameless

Questa lunga serie televisiva di ben 11 stagioni, politicamente scorretta su ogni fronte, familiare, politico, civile e sociale, sembra quasi un anti "Modern Family" dove, ricordiamo,  i personaggi rappresentavano una classe economica medio alta e valori familiari in evoluzione. La serie offre una descrizione realistica del south side di Chicago, uno dei quartieri più poveri della città e di una famiglia numerosa, la famiglia Gallagher: volgare, sgrammaticata con un padre snaturato, alcolizzato drogato, e una madre assente e psichiatrica.  Questo è l'incipit di questa saga familiare che regge l'attenzione l'attenzione dello spettatore sino alla nona stagione, in cui, purtroppo, Fiona, la sorella maggiore che sosteneva le redini della famiglia, sia economicamente, sia sostituendosi alla madre, decide di andarsene stufa di una  città, Chicago, che le ha dato pochissimo, anzi, le ha tolto la giovinezza e tutte le sue ambizioni. Shameless con la sua ironia, talvolta c