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THE FULL MONTY - LA SERIE

Perchè Simon Beaufoy, brillante sceneggiatore dell'omonimo film cult che ha segnato un'epoca,  mettendo d'accordo pubblico e critica, ci abbia messo così tanto tempo per darci un seguito del celeberrimo film "The full Monty-squattrinati organizzati" non ci è dato saperlo.


E' anche un mistero il perchè non siano stati fatti dei sequel cinematografici, dopo un così grande successo commerciale: i personaggi ci lasciavano dopo uno spogliarello sensuale, ironico e tanto atteso e li ritroviamo, dopo ben ventisei anni, con gli stessi problemi di allora: il segno di una società che, in fondo, non è mai cambiata, anzi è peggiorata. 

Se qualcuno è riuscito a trovare un lavoro fisso e malpagato, Dave, Mark Addy, è il sensibile bidello della scuola di Sheffield, altri sono ancora in cerca di lavoro e a Cavallo, Paul Barber, viene addirittura, negata, nonostante le gravi condizioni, la pensione di invalidità,  trovandosi in uno pericoloso stato di malnutrizione.


Simon Beaufoy comferma di essere un grande sceneggiatore di commedie drammatiche popolari perchè centra ogni personaggio con grande sensibilità e psicologia, non lesinando momenti di grande comicità e di drammaticità, persino sacrificando una delle sue colonne portanti..  Lo sceneggiatore permea tutta la sua storia di amarezza, di un tempo che ormai si è perduto, e di un presente a cui bisogna arrendersi, senza soluzione. Vengono, poi,  creati e rimpolpati vecchi personaggi secondari, ma il cima alla narrazione c'è l'amicizia travagliata di Gaz,  Robert Carlyle e Dave.


Chi si aspetta un nuovo spogliarello, anche se ne viene accennato uno divertentissimo al job center di Sheffield, tradirà le sue aspettative, se, invece, si guarda The Full Monty - la serie, come uno spaccato sociale realistico in versione "dramedy" si divertirà e si commuoverà in modo alternato. 

Si sta parlando di una seconda stagione, ma non troveremo sicuramente Tom Wilkinson, passato a miglior vita lo scorso dicembre 2023 a soli 75 anni e potremmo non vedere il belloccio Hugo Speer, Guy, licenziato per una bizzarra e non chiara storia di nudo dalla produzione: infatti negli ultimi episodi la sua presenza viene sostituita dal personaggio della moglie, Keeley Fitzgerald.


La visione della serie è altamente consigliata e da non perdere.



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